Spese legali

Rimborso spese legali e riparto di giurisdizione

Corte Suprema di Cassazione, Civile, Sezioni Unite, 5 dicembre 2024, n. 31137

Giudizio di responsabilità dinanzi alla Corte dei conti – Proscioglimento nel merito del pubblico dipendente – Liquidazione delle spese defensionali – Giurisdizione del giudice contabile – Richiesta di liquidazione integrativa – Ammissibilità – Giurisdizione del giudice ordinario.

In relazione alla domanda di rimborso delle spese legali sostenute dai soggetti sottoposti a giudizio di responsabilità dinanzi alla Corte dei conti e risultati prosciolti nel merito, la regolamentazione delle spese processuali, da porre a carico dell’amministrazione di appartenenza, spetta al giudice contabile, ma la parte ha diritto all’intero esborso sostenuto e la relativa statuizione – attinente al rapporto sostanziale fra amministrazione e dipendente – esula dalla giurisdizione contabile e appartiene a quella del giudice del rapporto di lavoro e, quindi, di regola, al giudice ordinario.

Spese legali e coperture assicurative

Corte dei conti, sezione giurisdizionale per l’Abruzzo, 25 ottobre 2024, n. 124

Danno erariale – Giunta Comunale – Mandato difensivo – Assicurazione – Spese legali – Condizioni contrattuali – Risarcimento

I componenti della Giunta Comunale che deliberano di affidare un incarico difensivo ad un avvocato esterno all’ente senza verificare e accertare l’eventuale sussistenza di una polizza assicurativa e delle relative condizioni, rispondono del danno erariale pari alle spese legali sostenute dal Comune, quando l’assicurazione sulla base delle condizioni contrattuali avrebbe potuto assumere a suo carico la gestione delle vertenze in sede giudiziale e stragiudiziale, designando propri avvocati, mentre non sussiste responsabilità per l’eventuale condanna risarcitoria a carico del Comune quando risulta che la chiamata in causa dell’assicurazione è avvenuta per scelta del difensore designato.

La questione del rimborso delle spese legali alle Sezioni Unite

Corte di Cassazione, Lavoro, 11 gennaio 2024, n. 1178

Enti locali – Pubblico impiego – Responsabilità contabile – Dipendente pubblico – Diritto al rimborso – Spese legali – Rimessione alle Sezioni Unite

Si rimette alle Sezioni Unite il quesito se il dipendente pubblico, che sia stato prosciolto all’esito di un giudizio contabile, abbia diritto, ai sensi degli artt. 3, comma 2-bis, del d.l. n. 543 del 1996 conv., con modif., dalla legge n. 639 del 1996, 18, comma 1, del d.l. n. 67 del 1997, conv., con modif., dalla legge n. 135 del 1997 e 10-bis, comma 10, del d.l. n. 203 del 2005, conv. dalla legge n. 248 del 2005, ad ottenere, dalla PA di appartenenza, il rimborso di tutte le spese legali da lui sostenute per la difesa, eventualmente anche in eccesso rispetto a quelle liquidate a carico della stessa P.A. dalla Corte dei conti o qualora dette spese siano state integralmente o in parte compensate, e, in caso affermativo, se vi siano dei limiti a tale diritto e se questo sussista ancora dopo l’entrata in vigore dell’art. 31, comma 2, d.lgs. n. 174 del 2016.